Situato a nord-est dell'incrocio tra Marutamachi-dori e Nishinokyo-dori, il tempio si chiama in realtà Hōrin-ji 法輪寺, ma è stato ribattezzato Daruma-dera 達磨寺 per il gran numero di bambole Daruma - oltre 8000 - che i fedeli hanno regalato al tempio e sono ora conservate nel Darumado, una sala del complesso.
Le bambole Daruma, figurine senza gambe e braccia e con gli occhi bianchi, rappresentano Bodhidharma (in giapponese appunto Daruma), fondatore dello Zen. Per tradizione si usa esprimere un desiderio dipingendo con inchiostro nero uno degli occhi, e se si dovesse realizzare si dipingerà anche la seconda pupilla.
Oltre all'edificio contenente un'infinità di bambole, dalle forme e dimensioni più diverse, prestate attenzione alle onigawara 鬼瓦, le tegole decorative, anche loro dedicate a Daruma.
Onigawara del Darumado |
Una piccola curiosità, che per me ha però grande valore: nell'ala principale si trova la Kinemaden, stanza in cui sono onorate le anime di oltre 400 persone coinvolte nella produzione di film, fin dai tempi della fondazione dell'industria cinematografica.
Dipinto sul soffitto del Darumado |
Al contrario dei luoghi più conosciuti della città, questo piccolo tempio è silenzioso e quieto, senza la calca dei luoghi più popolari, e se vi capitasse di visitarlo non è improbabile che siate gli unici a passeggiare tra i suoi edifici.
Alcuni dei Daruma all'interno del Darumado |
Che trionfo!!!
RispondiEliminaSe mai dovessi tornare a Kyoto prenderò quel blog come punto di riferimento e mi accingerò a cercare questi tesori nascosti!!!
Kyoto Style è una vera risorsa per tutti i templi e santuari più nascosti della città, lo consulto spesso per le gite estemporanee, trovo sempre qualche bella idea.
EliminaUna Kinemaden in cui sono onorate le anime di oltre 400 persone coinvolte nella produzione di film...
RispondiEliminaE' una cosa che mi colpisce e mi fa riflettere. Anzi, mi fa un po' perdere nei pensieri
Ciao, a presto
Un'appassionata di cinema come me non poteva rimanere indifferente e non segnalare questo dettaglio!
EliminaA presto!
:))
Eliminaeheh
Bel suggerimento per un viaggio futuro e bel link! Grazie!
RispondiEliminaPer chi abbia già girato Kyoto in lungo e in largo questa è un'alternativa carina ai soliti posti superturistici. Grazie a te!
EliminaChe bello avere il tempo di scoprire dei piccoli angoli di città in questo modo ^^
RispondiEliminaI daruma mi piacciono un sacco e me ne sono portata a casa un paio ma non ho ancora espresso alcun desiderio ^^
A volte penso che, una volta tornata, dovrei prendermi il tempo per scoprire i posti più nascosti anche di Bologna. La propria città si tende sempre a darla un po' per scontato, forse.
EliminaAnche a me piacciono i Daruma, ne ho comprato uno dal tempio, spero realizzi il mio desiderio!
Che forza, è stupendo! Se riesco a tornare a Kyoto ci vado di certo!
RispondiEliminaTi auguro tanto di riuscire presto a tornare da queste parti!
EliminaAnche io ho una bambola Daruma! Me l'ha portata Acalia dal viaggio in Giappone :-D
RispondiEliminaPs: sto apprezzando molto il Ramen qui a Londra, anche se costa un po'... Sono sempre la prima a finirlo ;-)
I Daruma sono un ricordo perfetto da portare dai viaggi, di solito la gente apprezza!
EliminaChe bello che a Londra si trovi il ramen, in Italia temo che la maggior parte dei ristoranti abbia solo sushi più o meno... ma il ramen è delizioso!
ottima dritta il blog che citi...e io ho un debole per i daruma... :-)
RispondiEliminaI daruma mi piacciono perché, anche se li spingi giù, tornano sempre in piedi. :)
EliminaQuel blog è un vero tesoro da scoprire!