16/04/12

Indolenza post-laurea, piccole felicità e ringraziamenti vari

In questi giorni mi sento un po' come Meiko di Solanin, che dopo aver lasciato il lavoro si rende conto che avere tanto tempo libero, se non si sa come riempirlo, non sempre è un bene. Adesso che potrei guardarmi tutti i film del mondo e scriverne, mettendo crudelmente alla prova la resistenza dei miei lettori, ho solo voglia di primavera e di andare un pochino in letargo nell'attesa che la pioggia smetta di cadere.

Solanin

Nel frattempo ho organizzato i festeggiamenti tardivi per la laurea: sabato sera ho goduto della presenza di (quasi) tutte le persone a cui voglio bene, che mi hanno riempita di regali inaspettati, affetto a bizzeffe e biglietti d'auguri esilaranti e bellissimi. Nonostante lo stato di percezione piuttosto alterato (non sono abituata a bere, e le poche volte che capita divento allegra in fretta) ricordo di essere stata felice e provo un enorme senso di gratitudine verso tutti.



Dal momento che, quando è stato il momento di scrivere i ringraziamenti per la tesi, non avevo la forza e la voglia di dilungarmi oltre, approfitto di questo momento in cui sono dolce come un marshmellow per rimediare.
Grazie per: l'appoggio costante, la pazienza quando mi convinco che vada tutto male, la macchina fotografica color Murasaki, avermi portata a casa senza lamentele anche se dicevo cose a caso e avermi dato subito da bere dell'acqua, le fotografie bellissime della proclamazione, le coroncine da reginetta della festa e le pergamene in cui si sfotte Paolo anche se non è la sua laurea, non avere le ballerine e i vestitini, le facce buffe, i brindisi, la carica, i cicchetti in compagnia, le scuse assolutamente non necessarie, rinunciare alla pizza per farmi il regalo, le guide del Giappone, i romanzi giapponesi, i film sconosciuti (in arrivo), i biglietti che ricordano i tempi delle medie, fare finta di credere che sia sobria e seria, gli abbracci, i baci e l'affetto, le foto di gruppo che non ricordo di avere scattato e tutte le altre cose che ho scordato per strada, ma ho apprezzato tantissimo. Non faccio nomi, ma you know who you are.

E per gli "amici di blog" che sono arrivati fin qui, grazie per avermi regalato tanti momenti di necessaria e piacevole distrazione dallo studio, se non avessi staccato ogni tanto per leggere i vostri post forse sarei ancora bloccata su una virgola o sulla conclusione di una frase.
Prometto che presto tornerò a scrivere delle solite amenità e vi risparmierò a lungo i momenti di commozione personale e smancerie come questo.

24 commenti:

  1. Hai raggiunto un traguardo importante della tua vita, è normale sentirsi un po' euforica/svuotata/riconoscente/orgogliosa... La cosa più bella è poter condividere certi momenti con le persone a cui vuoi bene e che te ne vogliono.

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    1. In effetti è proprio quello il mix di emozioni che ho addosso, ma è stato tutto molto bello e ne sono felice.

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  2. Come dice Ciccola, è normale sentirsi svuotati dopo cotanto traguardo :)
    Take your time and enjoy it ;)
    Noi siamo sempre qui ad aspettarti :D :*

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    1. Grazie, un po' alla volta ingranerò con i tempi della mia vita post-laurea e ci farò l'abitudine! :)

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  3. Che tenera!!! Un po' di relax te lo meriti e sono contenta che i festeggiamenti siano andati come speravi ;)

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    1. Sì dai, in effetti me lo merito, mi godo un po' questi giorni spensierati!

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  4. ci vuole un po' di sano e genuino dolcefarniente, ogni tanto...
    Oppure impara a suonare uno strumento musicale!!!
    In alternativa, mambo!!!

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    1. Sugli strumenti musicali non ho molte speranze, ci ho rinunciato da tempo, sono proprio negata! :)

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  5. eh eh... non vorrai mica commuovere il pubblico bloggeriano?! eh! Goditi questi interminabili (magari!) giorni, e per rimediare guarda il film di Solanin (perché scommetto che ti riferivi al manga e non al film :P)

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    1. No no, non volevo tirarvi fuori le lacrimucce... Il film di Solanin ce l'ho lì pronto e presto me lo guardo, sono curiosa di vedere se è all'altezza del manga.

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  6. Wow abbiamo fatto la festa insieme :D Sono contenta che anche tu ti sia divertita tanto :DDD
    Io invece non riesco a letarghizzarmi, ho sempre tantissime cose da fare (e nessuna voglia di farle) O_O

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    1. Laureate quasi insieme e festeggiate insieme, che bello! Spero che anche la tua sia stata un successo.
      Anche io avrei tanto da fare, solo che poi mi impigrisco... bisogna reagire! :)

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  7. E' opportuno che i tuoi lettori sappiano che non sei una persona seria come sembri, e che hai passato metà della serata a cercare di dimostrare di essere sobria indicando i presenti e ripetendo ad alta voce i loro nomi concludendo soddisfatta "Vedi? Ti riconosco ancora!" eheheh

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    1. Ahahah hai ragione, ma soprattutto ho grossi buchi nella memoria, ad esempio non ricordo assolutamente quando sono state scattate le foto di gruppo... tabula rasa totale! :D

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  8. Eh, dopo la laurea si è un po' così, tra l'indolenza e l'euforia... come hanno detto anche le altre, goditi questa tregua e questo momento di assoluto far niente, che nella vita ci vogliono queste "pause", pronte poi di nuovo a scattare, fare progetti, cose ecc.
    Io mi sono laureata alla triennale a luglio, quindi ho trascorso una meravigliosa estate di assoluto e totale cazzeggio, giusto il tempo che mi ci voleva per riprendermi!
    Poi vabbè, è passata alla storia la mia frase post-discussione: "basta, dopo questo non studierò mai più, non voglio ripassare di nuovo tutta questa trafila" e a settembre ero già lì ad iscrivermi alla specialistica... eh, la coerenza!!
    Scusa tutto questo straparlare, come dicevamo, riposati, take your time, we'll be waiting for you! ;)

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    1. Infatti, la prendo come una "pausa di riflessione" per ricaricarmi e trovare nuove cose da fare, visto che proprio non riesco a stare con le mani in mano ad annoiarmi.
      Ahahah io non ci provo nemmeno a dire che smetterò di studiare, per ora non ho in progetto di iscrivermi alla specialistica, ma mi piace troppo imparare e ora dò la priorità al giapponese. In questi mesi, soprattutto, dovrò organizzare la mia partenza di ottobre per Kyoto. Insomma, di cose da fare ne ho!
      Grazie! :)

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  9. oh no, a me piacciono quest smancerie! =)
    grazie a te per aver condiviso con noi tante esperienze e punti di vista. è un piacere leggerti!

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    1. Ti ringrazio, mi fa piacere che anche se ogni tanto mi lascio andare a sfoghi sentimentali mi leggiate volentieri! :)

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  10. E' normale avere una fase di stanca dopo un periodo di stress. Pensa che io i post migliori (e altre cose lavorativamente inutili) li produco quando sono stressata al massimo. Quando sono libera e felice finisco per sprecare un sacco di tempo XD

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    1. Idem! Più che altro, quando dovrei impegnarmi in qualcosa di serio non vedo l'ora di mollare tutto e mettermi a scrivere post su qualunque argomento, mentre quando avrei tempo l'ispirazione se ne va...

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  11. Relax, don't do it, when you want to go to it, relax, don't do it, when you want to come........ non c'entra nulla, ma leggendo il tuo post canticchiavo la canzone dei Frankie goes to Hollywood :D

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    1. Dovrei metterla in loop come colonna sonora di queste giornate!

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  12. La stanchezza post laurea è normle.
    Un periodo di indolenza, senza voglia di far nulla.
    Ma non preoccuparti, presto ti rimetterai in moto da sola.

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    1. Probabilmente sì, è normale, ma spero mi passi presto perché sprecare il tempo proprio non lo sopporto!

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