02/05/14

Film giapponesi che fanno stare bene

Colonna sonora per la lettura: Summer - Joe Hisaishi

Ci sono giorni in cui non vorrei fare altro che chiudermi in casa al buio, nascondermi sotto al piumone con sufficienti scorte di cibo sparse tutt'intorno, e guardare un film dopo l’altro senza pensare a niente. Quando succede, di solito ci sono tre tipologie di opere che mi aiutano a sentirmi meglio: i feel good movies, quelli capaci di farmi malissimo, oppure film d’azione in cui la gente si dà un sacco di botte, o si spara molto, e in generale i personaggi muoiono come mosche (di solito per questi mi rivolgo a Hong Kong).

Oggi vi parlo della prima categoria: quei lavori che scaldano il cuore riempiendolo di sentimenti positivi, che ho ribattezzato con lo stupido appellativo di “film da sorrisi”. Non si tratta di visioni sdolcinate di un romanticismo patetico e stucchevole, piuttosto di opere nelle quali, nonostante difficoltà più o meno gravi, i protagonisti riescono a trovare una soluzione che li faccia stare meglio con se stessi e col prossimo – non guasta se unito a gag in grado di alleggerire l’atmosfera e donare, nei casi migliori, sonore e ritempranti risate.
Ecco una lista, di certo non definitiva, di film che fanno stare bene:

Rent-a-cat
Rent-a-Cat
レンタネコ Rentaneko
Naoko Ogigami, 2012
Sayoko, giovane donna single che vive in una casa piena di gatti, li “affitta” a chi abbia bisogno di conforto e compagnia. Occuparsi di un essere vivente dà a queste persone la sensazione di essere di nuovo utili a qualcosa, mentre gli incontri quotidiani con difficoltà di ogni tipo aiutano Sayoko a riordinare le proprie priorità. Senza forzare la mano verso un lieto fine a ogni costo, il film mostra l’importanza delle piccole cose e del trovare la gioia in ciò che di buono ci accade ogni giorno, attraverso tanti brevi racconti di solitudine che, nell’insieme, diventano finestra sulla speranza che le cose vadano meglio, in un prossimo futuro.

Fuku-chan of Fukufuku Flats
福福荘の福ちゃん Fukufukusou no Fukuchan
Yosuke Fujita, 2014
Fuku-chan vive solo nel complesso di appartamenti Fukufuku, trascorrendo una vita semplice e modesta ma serena. L’incontro con Chiho riaprirà in lui vecchie ferite. Ne ho scritto qui.


Neko Ramen Taisho

Pussy Soup
猫ラーメン大将 Neko Ramen Taisho
Minoru Kawasaki, 2008
Dopo aver deluso le aspettative del padre – micio-celebrità delle pubblicità alla cui apparizione le ragazze non possono trattenersi dal cinguettare kawaii! – il gatto William Thomas Jefferson III cade in depressione e, dopo diversi tentativi di ripresa falliti, decide di aprire un negozio di ramen. Proprio quando il protagonista sembra aver trovato la sua strada e degli amici, però, il genitore torna alla carica e lo sfida nel suo stesso campo. Felini di peluche che cucinano il ramen: devo dire altro? Lungi dall’essere un capolavoro, questo film è un concentrato di assurdità tutte nipponiche dal finale prevedibilmente positivo, che tra un WTF e l’altro vi farà dimenticare ogni problema per un'ora abbondante.

Rinco's Restaurant
食堂かたつむり Shokudou Katatsumuri
Mai Tominaga, 2010
Dopo essere stata lasciata dal suo fidanzato, Rinco torna a casa della madre Ruriko e apre un ristorante nel quale ogni giorno ospita soltanto un gruppo di clienti. Il ritorno a casa, in tante diverse sfumature, in un film delicatissimo che ho recensito qui.

Kikujiro
L'estate di Kikujiro
菊次郎の夏 Kikujirô no natsu
Takeshi Kitano, 2006
Masao, lasciato a vivere con la nonna quando era ancora neonato, parte alla ricerca della madre che non ha mai conosciuto accompagnato da Kikujiro (Takeshi Kitano), un amico di famiglia irresponsabile e dal carattere scontroso. Senza raccontare nulla sui personaggi, Kitano mostra il loro viaggio pieno di imprevisti e incontri più o meno fortunati, e il legame emotivo che a poco a poco si crea tra i due. L’ingenuo ottimismo di Masao intacca la passività disillusa dell’uomo, mentre quest’ultimo crea mondi e favole per consolare il bambino, facendogli conoscere con sensibilità inaspettata anche il lato doloroso della vita. Ogni persona che incrocia la loro strada è una nuova storia, un nuovo sorriso da portarsi dietro; per Masao è in qualche modo un viaggio di formazione alla perdita, ma Kikujiro fa in modo che il sentimento di sconfitta non prevalga sulla voglia di scoprire il mondo. Le musiche di Joe Hisaishi (tra cui la famosa, splendida Summer) accompagnano il più positivo tra i film del regista, un’opera solare che fa stare bene chi la guarda.

WaterboysWaterboys
ウォーターボーイズ Wōtā Bōizu
Shinobu Yaguchi, 2001
Per fare colpo su una nuova e attraente insegnate gli studenti di un liceo maschile si iscrivono in massa al club creato da lei, solo per lasciarlo quando si rendono conto che la donna ha intenzione di insegnare loro il nuoto sincronizzato. Soltanto cinque studenti decidono di proseguire e mettere su uno spettacolo per il festival della scuola. La comicità di questo film sta tutta nei suoi personaggi, i classici sfigatelli presi in giro dai compagni, e nelle situazioni assurde che affrontano inventandosi soluzioni imprevedibili  e improbabili. Un crescendo di divertimento irresistibile porta a un finale spassosissimo e travolgente.


Castaway on the moonCastaway on the moon
김 씨 표류기 Kimssi pyoryugi
Lee Hey-jun, 2009
L'ultimo film che vi consiglio per quando avete bisogno di sentirvi bene è coreano, ma merita un'eccezione: è una piccola meraviglia che non volete perdervi, fidatevi.
Kim Seung-geun cerca di suicidarsi gettandosi da un ponte sul fiume Han, a Seoul, ma finisce su un'isola senza collegamenti con la terraferma, e inizia a vivere da naufrago nel mezzo della città. Kim Jung-yeon è una hikikomori con la passione per la fotografia che nota per caso l'uomo e, colpita dal suo strano stile di vita, cerca un modo per comunicare con lui. Già dalle premesse originali ci si poteva aspettare un'opera sorprendente, ma Castaway on the moon è andato ben oltre le mie aspettative. Dagli espedienti geniali utilizzati dai due nelle rispettive quotidianità all’immersione nella solitudine dei protagonisti, fino agli stratagemmi che la ragazza si inventa per entrare in contatto con l’uomo, che ricordano Amélie e Faye di Hong Kong Express, passando per una descrizione intelligente e sensibile del fenomeno hikikomori che non cade nella commiserazione nemmeno per un secondo, questo film è un vero gioiello, pieno di scene memorabili che vi faranno sorridere, poi piangere e sorridere di nuovo. Non ci sono tanti film che mi sento di consigliare a chiunque, ma Castaway on the moon è uno di quelli.

Quali sono i film che vi riempiono di sentimenti positivi e vi fanno stare bene?

19 commenti:

  1. Adoro questo post! Non ne conosco neanche uno di questi film! Mi sto già attivando per Rinco's Restaurant!

    Grazie! :*

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    1. Ma grazie a te, troppo gentile! Sono felice che il post ti sia piaciuto, spero che Rinco's Restaurant sarà di tuo gradimento!

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  2. Ottimo articolo! Anch'io adoro questo modo tutto giapponese di fare film che difficilmente riusciamo a catalogare idealmente in un certo genere cinematografico "occidentale", ma che è semplicemente il recupero ciclico di quell'esperienza artistica straordinariamente autoctona del "物の哀れ"... e tanta roba insomma dai xD... Di mio mi permetto di aggiungerne alcuni sperando che non gli abbiate gia visti tutti: primo dato che hai anche parlato di ramen ovviamente ci mettiamo lo straordinario "Tampopo" (http://it.wikipedia.org/wiki/Tampopo) con un giovanissimo Ken Watanabe tra l'atro... secondo il più poetico "Amida-Do dayori (Letter from the mountain)" (http://www.asianworld.it/forum/index.php?showtopic=8769)!! terzo, sempre con Akira Terao "Ame Agaru (after the rain)" film postumo del gigantesco Akira Kurosawa! bellissimo!!... Ultimo si fa per dire^^, un po' fuori dagli schemi ma veramente molto piacevole "Acqua tiepida sotto un ponte rosso" (http://www.cinemadelsilenzio.it/index.php?mod=film&id=240).... ;)

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    1. Ti ringrazio! Ormai sono entrata talmente tanto nel tunnel del cinema asiatico che quasi non riesco più a vederne, di film "occidentali". C'è una libertà nell'uso del mezzo espressivo che qui spesso manca, e sanno giocare e giostrarsi tra i generi con più scioltezza, senza vincolarsi necessariamente a un solo tono per tutta la durata del film.
      Grazie mille per i suggerimenti, quando qualcuno mi dà delle belle liste di titoli così vado in brodo di giuggiole, annoto tutto e li recupero! :)

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  3. Io di questi ho L'estate di Kikujiro: a Fedo piace tanto, infatti l'ha comprato lui, a me invece mette malinconia :-/
    Mi incuriosisce quello del gatto, se non altro perché ho dovuto leggere due volte la trama per capire che razza di film è... Beh, pare abbastanza demenziale da piacermi!
    Anche Castaway on the moon mi interessa... Chissà perchè me lo sono immaginata con johnny depp ( per la foto probabilmente).

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    1. L'estate di Kikujiro è un film molto malinconico, ma in qualche modo mi ha fatta sorridere e alla fine mi ha lasciato un senso di positività nonostante tutto.
      Neko ramen è estremamente demenziale, se ti piace il genere te lo consiglio, è parecchio fuori di testa e nonsense.
      Castaway on the moon come ho scritto nel post lo consiglierei a tutti, mi ha fatta proprio innamorare. Johnny Depp ce lo vedrei in un'ipotetica versione americana, anche se sarebbe un po' troppo sopra le righe probabilmente.

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  4. Adoro i film giapponesi! Grazie!! Ma quanto sono difficili da trovare...uff

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    1. Anche io, anzi, è più corretto dire che ne sono dipendente! :)
      Per trovarli prova su asiatorrents.me, tante cose che qui non sono mai state distribuite si trovano.

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  5. Rentaneko! Delizioso, mi hai fatto venire voglia di vederlo di nuovo.

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    1. L'ho visto un po' di tempo fa, ma ancora ricordo bene la sensazione dolcissima che mi ha lasciato.
      A te consiglio davvero tanto Castaway on the moon, sono sicura che ti piacerà, e poi in vista del tuo viaggio in Corea è perfetto!

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  6. Splendida lista! Di questi che hai nominato ho visto solo lo splendido Castaway on the Moon e il simpaticissimo Waterboys. Rent a cat ce l'ho in lista, come anche L'estate di Kikujiro e Rinco's Restaurant. Il problema è che quest'ultimo non riesco a reperirlo in alcun modo...

    Comunque sul filone di Waterboys ti consiglio anche di dare un'occhiata a Swing Girls se non l'hai già fatto :)

    Mentre sul filone coreano prova anche A man once was Superman, personalmente l'ho apprezzato molto!

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    1. Grazie mille! Un'altra estimatrice di Castaway on the moon, che bello, vorrei farlo vedere a tutto il mondo! :)
      In effetti Rinco's Restaurant forse è difficile da trovare, lo vidi proiettato da un'associazione culturale, non saprei dove indirizzarti per recuperarlo. :(

      Ti ringrazio tanto per i suggerimenti, li annoto entrambi e li cerco!

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  7. Torno ora dal FEFF, e uno dei miei obiettivi di quest'anno era appunto mettere le mani sul blu-ray di Castaway on the Moon. Missione raggiunta!
    Per il resto, visti i tuoi gusti mi sento di consigliarti Yoshihiro Nakamura, se non lo conosci già, in particolare il suo みなさん、さようなら.
    Invece devo ammettere che non vado matto per Kitano...

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    1. Tanta invidia per il FEFF, e per il blu-ray di Castaway on the Moon!
      Grazie mille per il suggerimento, di Nakamura ho visto Fish Story che mi è piaciuto molto, e vorrei recuperare gli altri suoi lavori.
      Kitano per me è stato uno dei primissimi contatti col cinema giapponese, e anche se ora gli preferisco altri registi avrà sempre un posto nel mio cuore.

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  8. A me il FEFF manca già, ed è passato solo un giorno! Cominciamo con il conto alla rovescia per il FEFF17?

    Comunque tra i vari film ho visto anche Broken, in cui recita in un ruolo drammatico lo stesso protagonista di Castaway, Jung Jae-Young. Che dire, il film ha i suoi alti e bassi, ma l'interpretazione di Jung Jae-Young è qualcosa di immenso.

    Di Nakamura in settimana mi vedo "The Foreign Duck, the Native Duck and God", preso in DVD, speriamo meriti. :-)

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    1. Pensa che io, tra mancanza di soldi e impegni di studio/lavoro non sono ancora mai riuscita ad andarci! Ogni anno mi mangio le mani, ma prima o poi ce la farò!

      Mi segno in lista Broken, e presto inizio a esplorare più a fondo la filmografia di Nakamura. Grazie ancora per i titoli, gli spunti sono sempre graditissimi. :)

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  9. Mi sa che i tuoi standard di film che fanno stare bene quando si è depressi sono diversi dai miei, però ti ringrazio tanto per le recensioni e i suggerimenti!
    Castaway on the moon è sulla mia lista da un po' e i gatti di pelouche che preparano il ramen hanno una trashaggine che mi attira inesorabilmente.
    Anche molti degli altri mi interessano, in particolare quello sul nuoto sincronizzato :D

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    1. Di solito io guardo film in cui il lieto fine è bandito e muoiono più o meno tutti, quindi questi per me sono l'apice della positività. :D
      In generale li trovo tutti film carini o belli, quindi a prescindere dall'umore li consiglio.
      Castaway on the moon, come ho detto sopra ad altri, è davvero imperdibile. E Neko ramen, se ti piace il genere demenziale, vale la pena.
      Spero troverai qualcosa di tuo gradimento nella lista! :)

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