La comunità giapponese di Londra non rinuncia alle tradizioni di casa, e la Japan Society ha organizzato oggi e domani (5 e 6 agosto) un piccolo festival di Tanabata presso i Kew Gardens, gli splendidi giardini botanici reali a Richmond. L’evento è una bellissima occasione per avvicinare i bambini a una cultura lontana attraverso il gioco, incominciando da una delle più conosciute ricorrenze giapponesi.
Una piccola caccia al tesoro attraverso il giardino dei bambù svela a poco a poco la storia dei due sfortunati amanti separati dalla Via Lattea; i simboli di Tanabata prendono forma tra le mani piegando e ripiegando la carta in mille origami colorati. C’è forse modo più divertente (anche per gli adulti) per imparare una nuova storia?
Tre volte al giorno l’attrice Haruka Kuroda della compagnia teatrale anglo-giapponese A Thousand Cranes mette in scena la vicenda di Orihime e Hikoboshi, coinvolgendo i piccoli spettatori in una recita semplice e allegra, una favola raccontata come solo i bravi cantastorie sanno fare, in quel modo che lascia a bocca aperta senza bisogno di effetti speciali.
I più grandi possono seguire Ray Townsend e Maria Vorntsova in una visita guidata attraverso della collezione di bambù, e scoprire cose sorprendenti: lo sapevate i ceppi crescono anche di un metro al giorno?
L’evento si tiene accanto alla Minka House, una casa tradizionale in legno costruita senza l’utilizzo di chiodi, che si trovava originariamente nella città di Okazaki ed è stata donata ai Kew Gardens nel 2001.
Se siete in cerca di Giappone, ai Kew Gardens c’è un altro angolo da non perdere: il paesaggio giapponese attorno al Chokushi-mon, replica del Karamon del Nishihongan-ji di Kyoto creata per l’Esibizione Britannica del Giappone che si tenne a Londra nel 1910. È soltanto un piccolo giardino secco, con un paio di lanterne, piante dalla fioritura stagionale (in questi giorni tante ortensie rosa) e al centro la riproduzione di un portale in legno, ma dalla giusta angolazione l’effetto è assicurato.
Negli sterminati giardini ci sono molte piante di origine asiatica, e anche una collezione di bonsai, la maggior parte dei quali provenienti direttamente dal Giappone. Se volete saperne di più sulle attrazioni a tema nipponico dei Kew Gardens date un’occhiata a questo post pieno di informazioni interessanti.
Ovviamente c’è molto di più da esplorare, e visto il costo del biglietto vi consiglio di dedicare a questi giardini una giornata intera e prepararvi a scarpinare, ne vale la pena! In fondo al post trovate tante foto per provare che non esagero.
Info: Royal Botanic Gardens, Kew, Richmond, Surrey, TW9 3AB
Aperti dalle 10, l’orario di chiusura varia. Chiusi 24 e 25 dicembre.
Biglietto (adulti): 14£ online, 16,50£ all’ingresso.
English:
The Japanese community in London doesn’t forget its traditions. Today and tomorrow (5th and 6th August) Japan Society hosts a little Tanabata festival at beautiful Kew Royal Botanical Gardens in Richmond. The event is a wonderful chance to let children discover a far away culture through play, starting from one of the best known Japanese festivals.
A small treasure hunt through the bamboo garden reveals the story of the unfortunate lovers separated by the Milky Way, one word at a time. Tanabata ornaments materialize from paper folded and folded again while children learn how to make colorful origami. Is there a funnier way to learn a new story?
Three times a day actress Haruka Kuroda from the Anglo-Japanese theatre company A Thousand Cranes enthralls children with the story of Orihime and Hikoboshi. It’s a simple and cheerful play, the kind of good storytelling that doesn’t need any special effects to impress.
Grown-ups can follow Ray Townsend and Maria Vorntsova in a guided tour through the bamboo collection and discover amazing things: did you know that bamboo can grow one metre in a day?
The event takes place close to Minka House, a traditional wooden house built without using any nails. It stood originally in Okazaki City and was donated to Kew Gardens in 2001.
If you are looking for Japan there’s a spot you should definitely not miss: the Japanese landscape and the Chokushi-mon, a replica of Karamon gate from Nishihongan-ji in Kyoto. It was created for the Japan British Exhibition held in London in 1910 and then moved here. The landscape consists of a small dry garden with a few lanterns and seasonal plants (in this season it's beautiful pink Hydrangeas) surrounding the wooden gate. Looking at it from the right angle will make you gasp.
One can find many Asian plants in these huge gardens, as well as a bonsai collection. Most of these trees come directly from Japan. If you want to know more about Japan-related attractions at Kew Gardens here is an interesting blog post about it.
Of course there is much more to explore, and as the ticket is quite expensive I would suggest you spend a whole day walking around the gardens, it’s definitely worth it! Below are some pictures to prove I’m not lying.
Info: Royal Botanic Gardens, Kew, Richmond, Surrey, TW9 3AB
Open at 10, closing time changes. Closed on 24th and 25th December.
Ticket (adults): 14£ online, 16,50£ at the gate.
La serra coi bonsai non l'ho vista! E' una cosa temporanea o c'è sempre?
RispondiEliminaMi spiace tu abbia dovuto pagare il biglietto, io ho l'abbonamento annnuale e posso portare un ospite gratuitamente, conviene perché costa circa £36 e ci sono già stata 3 volte, sempre con un ospite.
Mi scade a settembre, ma stavo già pensando di tornarci ancora una volta, il problema è che ho un Agosto indaffaratissimo.
Credo ci sia sempre, ma è molto piccolina.
EliminaIn realtà volevo andare proprio in quel giorno per quell'evento, quindi forse sarebbe stato comunque difficile incastrare gli impegni. Comunque i giardini sono molto belli, valgono il prezzo del biglietto.
Spero tu faccia in tempo a tornarci, deve essere bello vedere come cambia in tutte le stagioni!
Che bellezza! Avevo sentito parlare di questo posto, credo proprio da Rhiannon (ho visto che hai iniziato a seguire il suo blog :D), però le due volte che sono andata a Londra sono sempre rimasta così poco che ho dato la precedenza ad attrazioni più turistiche.
RispondiEliminaSì, ci siamo trovate tramite il tuo blog :)
EliminaMagari per la prossima visita a Londra, se trovi una giornata di bel tempo, facci un pensierino! Sono giardini molto belli, e se le attrazioni più famose le hai già viste valgono una visita.
Bellissimo! Gli anni passati a Kew Gardens c'erano delle belle iniziative anche in ottobre, con zucche ecc... speriamo che le rifacciano :)
RispondiEliminaSe avessi un po' più di tempo forse valuterei l'abbonamento annuale, di sicuro vedere il cambiamento delle piante in tutte le stagioni è uno spettacolo da vedere!
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