23/04/12

Recensione: Racconti di pioggia e di luna

Luo Guanzhong compose il romanzo Sul bordo dell'acqua e per questo motivo i suoi discendenti per tre generazioni nacquero sordomuti; Murasaki Shikibu scrisse La storia di Genji e per questo finì per un certo periodo all'inferno; per entrambi fu conseguenza delle azioni compiute. Ma se guardiamo la loro prosa, scopriamo che, creando forme rare in ogni particolare, avvicinandosi alla realtà in un'alternanza di silenzio e espressione, con toni ora alti ora bassi e sinuosi, essa fa echeggiare corde nascoste nell'animo del lettore. Qui si può veder rispecchiata una realtà lontana di mille anni.
Anch'io per caso possedevo alcune futuli storielle e quando le ho buttate giù esse hanno creato un mondo fantastico, dove cantano i fagiani e i draghi combattono.

Racconti di pioggia e di luna
Uscito per la prima volta nel 1768, Racconti di pioggia e di luna (雨月物語, Ugetsu monogatari) è una raccolta di racconti fantastici di Ueda Akinari (1734-1809), studioso dei classici, filologo e brillante lettarato.
Il volume raccoglie nove storie legate al mondo del sovrannaturale, nelle quali i riferimenti alla tradizione cinese si uniscono a elementi del folclore nipponico, oltre che a eventi storici e fatti di cronaca. Non meno importante all'interno di quest'opera è l'influenza della morale confuciana e della compassione buddhista, così come la credenza negli spiriti della natura tipica del culto autoctono.
I fantasmi che appaiono ai protagonisti di questi racconti sono a volte benevoli, altre maligni, ma anche l'elemento più inquietante e macabro non punta biecamente allo spavento del lettore: fa tutto parte del sapiente gioco di allusioni e citazioni che l'autore utilizza per ottenere un effetto drammatico e al tempo stesso raffinato, frutto della sua sorprendente erudizione.
I sentimenti di queste creature sono prettamente umani, spaziando dall'amore perseverante a quello geloso e iracondo, dall'amicizia più sincera al rancore di chi brama vendetta, tanto da portare a volte il lettore a empatizzare istintivamente con gli esseri provenienti dall'aldilà.
Voto: ★★★★½

上田 秋成 Ueda Akinari
Racconti di pioggia e di luna
Titolo originale: 雨月物語 Ugetsu monogatari
Anno: 1768
Traduzione di Maria Teresa Orsi

La collana Mille Gru della Marsilio, da cui è tratto questo bellissimo volume a cura di Maria Teresa Orsi - reso ancora più gradevole dalle stampe dell'edizione xilografica del 1776 che illustrano ogni racconto -, si conferma un deposito di tesori della letteratura giapponese splendidamente tradotti e accompagnati da introduzioni precise ed esaustive sul contesto storico-letterario in cui nasce l'opera e sulla biografia del suo autore. La consiglio di cuore a tutti quelli che si interessano alla cultura del paese del Sol levante, per essere guidati da voci esperte alla scoperta di un patrimonio letterario tutto da scoprire.

10 commenti:

  1. Leggere le prime righe mi ha ricordato "cent'anni di solitudine" che tra l'altro ho amato molto. Questi racconti mi ispirano parecchio, anche se so poco o nulla di letteratura orientale, le stampe xilografiche mi invogliano ancora di più a cercare questo libro!

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    1. Anche io ho adorato Cent'anni di solitudine, ricordo che non l'ho mollato un attimo fino all'ultima pagina.
      Penso che questi racconti possano essere apprezzati anche senza conoscere la letteratura orientale, soprattutto per la maniera in cui Akinari tratta il sovrannaturale, in modo molto diverso da quello occidentale, in cui si punta esclusivamente a fare paura.

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  2. Un altro libro che devo assolutamente leggere. Ormai quando leggo il tuo blog so che devo tenermi a portata di mano il mio piccolo notes! In questi giorni sto leggendo "In viaggio con Buddha", è di un canadese che lavora in Giappone e ha deciso di attraversare il Giappone dal sud fino in Hokkaido facendo l'autostop e seguendo la fioritura dei ciliegi. Magari lo conosci già, ma te lo consiglio perchè è divertente e dà una visione molto particolare del rapporto dei giapponesi con gli stranieri.

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    1. Ho letto qualcosa in giro a riguardo, ma non mi è mai capitato tra le mani. Al prossimo giretto in libreria gli dò un'occhiata, peraltro l'idea di seguire la fioritura dei ciliegi è davvero intrigante. Solitamente mi dedico agli scrittori giapponesi, ma il punto di vista di un esterno sulla loro civiltà è sicuramente interessante.

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  3. Devo assolutamente leggerlo!! Mi ispira tantissimo!!! *__*

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    1. Penso si trovi senza problemi su ibs e amazon, ma magari anche in una biblioteca ben fornita. Secondo me merita tantissimo.

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    2. Mi piacque tanto. Mi hai fatto venire voglia di rileggerlo!

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    3. Un libro come questo merita di essere letto e riletto mille volte.

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  4. Mi interessa! Devo procurarmelo :D Grazie!

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