04/06/12

Recensione: Musashi di Shotaro Ishinomori

Musashi
Miyamoto Musashi, vissuto tra il XVI e il XVII secolo in Giappone, è considerato il più grande samurai della storia. La sua figura è circondata da un alone di miti e leggende, ma non ci sono dubbi sulla sua totale dedizione all'arte della spada, al cui studio votò interamente la propria vita.
Dopo aver partecipato al primo duello all'età di tredici anni e aver preso parte alla battaglia di Sekigahara a sedici, cominciò a vagabondare per il paese in cerca di sfidanti alla sua altezza per migliorare se stesso e la propria tecnica, detta Niten-ryū, che consisteva nell'utilizzo di due spade di lunghezze diverse. Musashi ha fama di non aver mai perso nemmeno un duello; lo scontro più celebre fu quello tenutosi nel 1612 con l'abile spadaccino Kojirō Sasaki sull'isola di Funa-jima.
Oltre alle sue straordinarie doti di combattente, Musashi utilizzava una brillante strategia psicologica per innervosire gli avversari e assicurarsi la vittoria: lo stesso accadde durante l'incontro con Kojirō, al quale Musashi si presentò come era solito fare in grande ritardo e ostentando la propria sicurezza, riuscendo così nell'intento di intaccare la calma e la concentrazione del suo contendente e ad avere la meglio su di lui.




Deciso ad allontanare ogni possibile elemento in grado di distrarlo dalla via della spada, Musashi visse gran parte della propria vita come un eremita, non si sposò mai e a cinquant'anni si ritirò per dedicarsi allo studio e alle arti.

Musashi Oltre ad essere un samurai eccellente, Musashi fu anche uno scrittore di opere di strategia e filosofia, la più celebre delle quali è Il libro dei cinque anelli (五輪書, Go rin no sho), diviso in cinque parti sulla base degli elementi che secondo la cultura taoista costituivano il mondo: Terra, Acqua, Fuoco, Aria, Vuoto. I cinque capitoli, che prendono il nome dei suddetti elementi, trattano nell'ordine l'arte della spada in generale, le caratteristiche specifiche della scuola creata da Musashi, le tecniche di combattimento, le tecniche delle altre scuole e infine le conclusioni filosofiche dell'insegnamento.

Musashi (acquistato dopo aver letto la recensione di Acalia) di Shōtarō Ishinomori (1938-1998), mangaka prolifico al punto da meritarsi il titolo di Re del manga, ricalca la struttura del libro dei cinque anelli per raccontare la vita del famoso samurai nel modo più fedele possibile.
Il character design retrò ed estremamente espressivo è uno dei punti di forza dell'opera, insieme alla notevole capacità di utilizzare lo spazio delle tavole per dare alla scena un taglio quasi cinematografico di enorme impatto, e ai fondali accurati e ricchi di dettagli. Le scene di combattimento, per quanto risolte spesso in poche immagini, trasmettono perfettamente la violenza degli scontri e la netta superiorità di Musashi su qualunque rivale.
Ishinomori dimostra inoltre un'impressionante maestria nel costruire una narrazione solida, alla quale nulla tolgono i dialoghi rari ed essenziali, che contribuiscono anzi a delineare la personalità di un protagonista schivo e solitario. Per quest'opera si può quasi parlare di romanzo di formazione illustrato, che vede la maturazione del personaggio principale e il suo percorso di avvicinamento alla completezza spirituale tramite la via da lui prescelta, quella della spada.
Voto: ★★★★/5

9 commenti:

  1. Sono contenta che ti sia piaciuta, personalmente adoro i manga storici come questo ^^
    Ishinomori non lo conoscevo prima di leggere Musashi ma devo dire che ha uno stile molto particolare che è a dir poco perfetto per queste storie ^^

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    1. Finora i tuoi consigli si sono rivelati preziosi, i manga storici di cui hai scritto mi hanno ispirata da subito e questo è la conferma che il genere fa proprio per me. A breve vorrei prendere anche Hokusai, Ishinomori merita di essere approfondito ulteriormente.

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    2. Sono davvero contenta che ti piaccia. Io ho un debole per le storie ad ambientazione storica (credo che si noti ;-P) ^^
      Hokusai è altrettanto bello ed è interessante, tra le altre cose, vedere come Ishinomori riesca a dare vita ad un personaggio con un carattere completamente diverso rispetto a Musashi ^^

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    3. Io sarei più interessata ad Hokusai infatti... ;)

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    4. L'ultima volta che sono passata in fumetteria non c'era, ma presto spero di mettere le mani anche su quello.

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  2. La storia mi interessa (anch'io ho letto la recensione di Acalia) ma non sono convinta dallo stile di disegno, se non è di mio gusto non riesco a leggere i fumetti ^^'

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    1. Magari se lo trovi in fumetteria sfoglialo per capire se puoi dargli una possibilità o non ti piace proprio, è abbastanza evidente che non si tratti di un'opera modernissima ma personalmente trovo i disegni di Ishinomori molto efficaci e potenti.

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  3. All'inizio ero un po' scettico, e pensavo: Ma riuscirà Ishinomori a definire un personaggio "ingombrante" e controverso come Musashi Miyamoto in un solo volume? Beh, per quanto mi riguarda c'è riuscito. E' davvero un bel volume, e mi è piaciuto di più di quello dedicato ad Hokusai (comunque pregevolissimo).

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    1. Non era impresa facile ma il risultato mi convince in pieno, ora sono curiosa di leggere anche il volume su Hokusai, sullo stile di Ishinomori ormai non ho più dubbi.

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